Padova Jazz Festival 2021
Anteprima Festival

Jaques Morelenbaum & Fred Martins

“Ultramarino”

Jaques Morelenbaum: © Roberto Cifarelli

Fred Martins – voce, chitarra
Jaques Morelenbaum – violoncello

La bossa nova come un faro che guida il percorso dei musicisti, illuminando talvolta anche altri territori musicali, dal blues alla musica araba e iberica (fado e flamenco): questo è Ultramarino, disco uscito quest’anno a nome di Fred Martins, che per registrarlo ha coinvolto diversi musicisti, tra i quali spicca Jaques Morelenbaum. Questo repertorio approda ora sui palcoscenici ripensato per la cameristica strumentazione di un duo tutto corde.

Violoncellista sopraffino, arrangiatore colto e originale, Jaques Morelenbaum è uno dei grandi nomi della musica brasiliana. Nato a Rio de Janeiro nel 1954, precocemente avviato agli studi musicali (dall’età di tre anni), Morelenbaum scopre il violoncello quando ha dodici anni. Non suona certo uno strumento tipico per la musica popolare brasiliana, eppure con esso ha indelebilmente legato il proprio nome a quello dei maggiori esponenti della musica carioca moderna: Egberto Gismonti, Milton Nascimento, Chico Buarque, Carlinhos Brown, Gal Costa…
Ma i momenti più esaltanti della sua carriera sono stati quelli con Tom Jobim, della cui Banda Nova fece parte tra il 1984 e il 1994, anno della scomparsa di Jobim. Fu durante questo stesso periodo che prese il via un’altra sensazionale collaborazione di lunga durata, quella con Caetano Veloso, per il quale a partire dal 1991 Morelenbaum è stato direttore musicale, arrangiatore, produttore oltre che, naturalmente, strumentista.
Vanta inoltre un rapporto musicale intenso con Ryuichi Sakamoto e collaborazioni con tantissimi altri artisti di varia estrazione e provenienza, tra i quali Sting, David Byrne, Dulce Pontes, Cesária Évora, Julieta Venegas, Henri Salvador, Juliette Greco, Fiorella Mannoia, Omar Sosa, i Madredeus…
Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, composto musiche per il cinema (tra cui la colonna sonora di Parla con lei di Pedro Almodóvar), diretto orchestre sinfoniche e partecipato come violoncellista a oltre 600 album.

Fred Martins, nato in Brasile nel 1970, ha creato un personale repertorio facendo dialogare tra loro gli stili della sua terra (samba, bossa nova) con il jazz, il blues, il rock, il flamenco, il fado. Trasferitosi in Europa nel 2010, ha continuato a coltivare le collaborazioni coi suoi connazionali, entrando però in contatto con numerosi musicisti europei.

Foto
© Michele Giotto