Padova Jazz Festival 2021

Fire! Orchestra CBA

© Micke Keysendal

Mats Gustafsson – sassofoni
Johan Berthling – basso
Anna Högberg – sax contralto
Zoe Pia – clarinetti, launeddas
Mette Rasmussen – sax contralto
Gabriele Mitelli – tromba
Susana Santos Silva – tromba
Mats Äleklint – trombone
Valeria Sturba – theremin, voce
Elio Martusciello – elettronica
Sara Ardizzoni – chitarra elettrica
Stefano Pilia – chitarra elettrica
Fabrizio Puglisi – tastiere
Jacopo Battaglia – batteria
Mads Forsby – batteria

Fire! Orchestra è uno degli ensemble più significativi e influenti del jazz di ricerca di oggi. Fondata nel 2013 dagli svedesi Mats Gustafsson, Johan Berthling e Andreas Werliin (già titolari del trio Fire!), fin da subito si è caratterizzata come gruppo aperto, coinvolgendo decine di musicisti diversi in formazioni molto ampie e progetti differenti, che hanno esplorato il jazz in tutte le sue forme (ma anche il rock psichedelico e la musica contemporanea), in una serie di dischi ed esibizioni dal vivo che hanno riscosso un grande successo di pubblico e critica.

L’ultima incarnazione del gruppo – Fire! Orchestra CBA (community based activity) – porta alle estreme conseguenze l’idea iniziale del progetto e inaugura un approccio inedito allo sviluppo del repertorio e alla presentazione dei concerti. Da ensemble centralizzato a formazione variabile l’orchestra diventa un “concept” da sviluppare direttamente sul territorio, in stretta collaborazione con associazioni e musicisti locali, allo scopo di creare nuovi network e presentare ogni volta una musica tutta nuova, che tiene conto delle diverse sensibilità ed esperienze dei partecipanti.

Questo nuovo progetto si concretizzerà nel mese di novembre 2021 tra Padova e Forlì, grazie alla produzione di Centro d’Arte dell’Università di Padova e Area Sismica, che presenteranno in prima assoluta una nuova versione di quindici elementi dell’ensemble. Insieme al trio di Mats Gustafsson, Johan Berthling e Mads Forsby (in sostituzione di Andreas Werliin), ci sarà una compagine di musicisti europei già presenti in altre versioni dell’orchestra (Susana Santos Silva, Mats Äleklint, Anna Högberg, Mette Rasmussen) e un gruppo di musicisti italiani scelti dagli organizzatori (Zoe Pia, Gabriele Mitelli, Stefano Pilia, Sara Ardizzoni, Valeria Sturba, Elio Martusciello, Fabrizio Puglisi, Jacopo Battaglia). L’orchestra lavorerà ad un nuovo repertorio, scritto e pensato appositamente per l’occasione, in una residenza di due giorni, per poi presentarlo il 20 novembre a Padova per il Centro d’Arte e il 21 a Meldola (FC) per Area Sismica.

Il concerto del 20 novembre si avvale inoltre della collaborazione di Padova Jazz Festival, che lo ospita all’interno del proprio cartellone, e si inserisce come anteprima in una serie di iniziative pensate dall’Università degli Studi di Padova per celebrare gli ottocento anni di storia dell’ateneo, che continueranno per tutto il 2022.


Una produzione di Centro d’Arte dell’Università di Padova e Area Sismica
In collaborazione con Università degli Studi di Padova nell’ambito di Opera Libera, progetto speciale per le celebrazioni dell’ottavo centenario dell’Università di Padova
Con la partecipazione di Padova Jazz Festival